Kyani Sunrise ™ è un NUTRACEUTICO di ultima generazione, un succo squisito a base di mirtillo selvaggio dell’Alaska e diversi Superalimenti aggiuntivi (succhi concentrati, estratti secchi di piante/radici/foglie/infiorescenze/Frutti con effetti farmacologici, ma che del farmaco non hanno effetti collaterali: definizione di Nutraceutica dott. S. De Felice 1998), e arricchito con vitamine. Tutti i componenti naturali (in particolare i Mirtilli) sono ben noti per i loro benefici sulla salute e il benessere del nostro organismo e oltre ad avere un potente effetto anti-ossidanti, sono anche antiinfiammatori, antiaggreganti, antibatterici, combattono l’arteriosclerosi, ecc.,ecc.. Gli antiossidanti sono fondamentali per mantenere la vostra salute perché aiutano a proteggere le cellule dai danni che portano a infiammazioni, all’invecchiamento e altre malattie. Kyani Sunrise™ è il miglior modo per far ripartire una giornata pieni di energia e alimentando il nostro organismo con un prodotto NATURALE. Valutiamo l’efficacia scientifica delle vitamine e dei Sali(dei principi attivi delle piante presenti nel Sunrise ne parleremo nel prossimo articolo) presenti nel Kyani Sunrise ™: Vitamina B1 Tiamina La tiamina all’interno dell'organismo si converte in tiamina pirofosfato che è un coenzima di diverse reazioni di decarbossilazione che rientrano nel ciclo di Krebs (è un ciclo metabolico di importanza fondamentale in tutte le cellule che utilizzano ossigeno nel processo della respirazione cellulare. il ciclo di Krebs è l'anello di congiunzione delle vie metaboliche responsabili della degradazione, catabolismo, dei carboidrati, dei grassi e delle proteine in anidride carbonica e acqua con la formazione di energia chimica) quindi nei processi di produzione di energia. Inoltre interviene nella formazione del ribosio sostanza fondamentale per la sintesi di ATP e degli acidi nucleici. Le principali funzioni della tiamina riguardano:
Vitamina H Biotina o Vitamina B8 La biotina (o vitamina B8) è implicata nel metabolismo lipidico e proteico e, naturalmente, anche in quello glucidico. La biotina partecipa a numerose reazioni di carbossilazione essendo cofattore di numerose carbossilasi. Questi enzimi fissano CO2 al substrato. Per effetto di questa sua azioni è coinvolta nei processi di sintesi di diverse sostanze e nella produzione di energia. Una sua carenza porta ad alterazioni cutanee, affaticamento e nausea. È sensibile ad ambienti acidi e basici, mentre tollera bene il calore. Le principali fonti di biotina sono: fegato, tuorlo d'uovo, carni animali e formaggio, una certa quota è naturalmente sintetizzata dall'intestino. Questa vitamina è sintetizzata anche dai batteri intestinali, pertanto una sua carenza risulta decisamente rara. Le funzioni che la biotina riveste nell'organismo sono:
Non sono stati evidenziati particolari effetti legati ad una supplementazione di biotina negli sportivi. Riassumendo la Vitamina H o B8 (biotina)
Integrazione nello sport La supplementazione di tiamina ha dimostrato in uno studio di favorire lo smaltimento di acido lattico, di aumentare la VO2 max (Potenza aerobica VO2max, è test per misurarla il massimo volume di ossigeno consumato per minuto, nel corso di una attività fisica coinvolgente grandi gruppi muscolari, di intensità progressivamente crescente e protratta fino all'esaurimento) e di migliorare il recupero durante e dopo una sessione di attività aerobica. Secondo tale studio l' utilizzo della B1 come supplemento favorisce le performance di endurance. In ogni caso aumentare l'apporto di tiamina come di tutte le vitamine del gruppo B è consigliato per gli atleti a causa del loro maggiore fabbisogno. Non sembrano esserci rischi di sovradosaggio in quanto la B1in eccesso viene facilmente eliminata. Riassumendo la Vitamina B-1 (Tiamina)
Integrazione nello sportL'integrazione di riboflavina risulta utile agli atleti a causa della maggiore necessità dei complessi enzimatici cui partecipano. Non presenta particolari rischi di sovradosaggio anche a dosi molto superiori all' RDA. Riassumendo la Vitamina B-2 (Riboflavina) • contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso • contribuisce al mantenimento di normali mucose • contribuisce al mantenimento di globuli rossi normali • contribuisce al mantenimento della pelle normale • contribuisce al mantenimento della visione normale • contribuisce al normale metabolismo del ferro • contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo • contribuisce alla riduzione della stanchezza Kyani Sunrise contiene 1,7 mg di vitamina B-2 per 1 oncia Vitamina B5 La vitamina B5 acido pantotenico viene utilizzato dal corpo per formare il coenzimaA, importante perchè riveste un ruolo fondamentale nel ciclo di Krebs e nella produzione di energia. Il coA agisce sul metabolismo di acidi grassi e carboidrati in particolare veicolandoli verso la produzione di energia a livello mitocondriale (sono gli organelli addetti alla respirazione cellulare. Processo metabolico nel quale i nutrienti, ridotti dalla digestione a componenti elementari, quali zuccheri semplici, aminoacidi e acidi grassi, vengono demoliti in molecole ancora più semplici, ottenendo energia disponibile alla cellula sotto forma di ATP). L'attività della B5 però riguarda anche le vie metaboliche di proteine, steroidi e chetoacidi, regolando sintesi e catabolismo di diverse sostanze. Le funzioni biologiche dell'acido pantotenico sono:
Vitamina B9 Acido Folico Il folato o acido folico è particolarmente importante per i tessuti in fase di crescita come pelle e tessuto muscolare in fase di rigenerazione, per queste sue proprietà viene consigliato il suo utilizzo in gravidanza per ridurre l'insorgenza di nascite premature e per favorire la maturazione del feto. Le donne, in particolare quelle che si allenano duramente possono incorrere in una situazione di amenorrea, ossia un blocco del ciclo mestruale con conseguente aumento del rischio di sviluppare malattie cardiache. Questo problema può essere evitato per mezzo di una supplementazione di acido folico, secondo uno studio pubblicato sul Clinical Journal of Sport Medicine. I ricercatori del Medical College of Wisconsin a Milwaukee, negli Usa, hanno scoperto che l’acido folico può sostanzialmente migliorare la dilatazione mediata del flusso sanguigno nelle arterie, aumentando di fatto il flusso di sangue al cuore. L'acido folico partecipa ai processi di:
VITAMINE DEL GRUPPO B Perché le vitamine del gruppo B sono importanti per chi pratica attività fisica? Le vitamine del gruppo B sono importanti per chiunque e in particolare per chi pratica attività fisica perché hanno un ruolo importante nel metabolismo cellulare, nella produzione di energia e per il sistema nervoso. Un loro apporto carente può determinare un decremento del rendimento atletico e ostacolare i processi di riparazione del tessuto muscolare, influenzando negativamente la capacità di autoriparazione del corpo. I rischi di carenza riguardano soprattutto gli sportivi che devono tenere sotto controllo il proprio peso (ad esempio ginnaste e ballerine, ma anche pugili) e in generale tutte quelle persone che pongono un'attenzione esasperata alla forma fisica e al controllo del peso corporeo e che spesso seguono diete troppo rigide e restrittive, squilibrate dal punto di vista nutrizionale: spesso chi soffre di disturbi alimentari fa ricorso alla pratica eccessiva di attività fisica come metodo di controllo del peso. Integrazione nello sport Diversi studi mostrano come una carenza di acido folico riduca la prestazione atletica. Riassumendo la Vitamina B-9 (acido folico)
Integrazione nello sport Migliorando le capacità del corpo di utilizzare i grassi come fonte di energie l'integrazione con B5 risulta importante negli sport di endurance. Riassumendo la Vitamina B-5
Vitamina B6 Piridossina La vitamina B6 (piridossina) è necessaria per la sintesi dei neurotrasmettitori serotonina e noradrenalina e per la formazione della mielina, inoltre contribuisce al metabolismo energetico, contrastando stanchezza e affaticamento. La carenza di piridossina (Vitamina B6) negli adulti colpisce principalmente i nervi periferici, la pelle, le mucose e il sistema circolatorio (cellule del sangue). Le principali fonti di vitamina B6 sono: cereali, legumi, verdure (carote, spinaci, piselli e patate), latte, formaggio, uova, pesce, fegato, carne e farina. La piridossina è spesso usata in combinazione con altre vitamine B in formule vitaminiche del complesso B. L'assunzione di integratori di Vitamina B in combinazione con altre vitamine del gruppo B (acido folico e vitamina B12) ha dimostrato di essere efficace per abbassare i livelli di omocisteina (alti livelli di omocisteina sono un fattore a rischio nelle malattie cardiovascolari). La vitamina B6 viene anche usata per trattare l'anemia ereditaria sideroblastica, carenza di vitamina B6, e convulsioni B6-dipendente della vitamina nei neonati, e per evitare effetti negativi per le persone che assumono il farmaco cycloserine. Integrazione nello sport Nel campo dell'integrazione Alimentare Sportiva, spesso è inserita con altri integratori alimentari per le sue funzioni sul metabolismo energetico, infatti come coenzima essa partecipa alla trasformazione e utilizzazione di carboidrati, grassi e proteine, ma è anche indispensabile per attivare il rilascio delle riserve energetiche immagazzinate sotto forma di glicogeno nei muscoli e nel fegato. Strettamente legato a questo aspetto è il contributo della vitamina B6 nel contrastare stati di stanchezza e di affaticamento. Riassumendo la Vitamina B-6 (piridossina)
Vitamina B12 Cianocpbalamina Vitamina B12 è una dizione piuttosto generica con la quale viene identificato un gruppo di sostanze affini chimicamente e note come cobalamine (il termine deriva da cobalto, uno degli elementi contenuti da queste sostanze); le principali cobalamine sono la metilcobalamina, l’idrossicobalamina e la deossiadenosilcobalamina; un’altra forma è rappresentata dalla cianocobalamina; quest’ultima è scarsamente presente nell’organismo umano, ma più stabile di altre ed è questa forma che viene utilizzata per confezionare farmaci e integratori alimentari di vitamina B12. Le fonti alimentari di vitamina B12 sono perlopiù di origine animale; fonti interessanti (µg/100 grammi) sono il fegato di bovino (100), le cozze (19), le sardine (12), lo sgombro (8), il tuorlo d’uovo (5), il salmone (4), la mozzarella (2,1) ecc. Il fatto che la vitamina B12 sia presente soprattutto in alimenti di origine animale, spiega perché i rischi di carenza di questa vitamina sono più concreti in coloro che seguono regimi alimentari di tipo vegetariano. Contrariamente alla credenza comune e a quanto riportato da fonti vegane non esistono forme umanamente attive (cioè che l’organismo umano può utilizzare) nelle alghe come nori o spirulina. Va aggiunto, per correttezza, che la vitamina B12 è la sola vitamina idrosolubili della quale esistono buone riserve nell’organismo (soprattutto a livello epatico) che sono in grado di coprirne il fabbisogno per periodi di tempo molto lunghi. Integrazione nello sport La niacina ha dimostrato di aumentare il metabolismo dei carboidrati a discapito di quello dei grassi, pertanto risulta utile agli atleti che svolgono attività anaerobiche (a prevalente impegno glucidico), e controproducente per chi pratica sport di endurance dato che porta ad esaurire prima le scorte di glicogeno risparmiando i grassi e accelerando così i processi di affaticamento. Non dovrebbe essere utilizzata da chi pratica sport di endurance. Riassumendo la Vitamina B-3 (Niacina) • contribuisce al normale metabolismo energetico • contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso • contribuisce alla normale funzione psicologica • contribuisce al mantenimento di normali mucose • contribuisce al mantenimento della pelle normale • contribuisce alla riduzione della stanchezza Kyani Sunrise contiene 30 mg di vitamina B-3 per 1 oncia Vitamina B2 Riboflavina La riboflavina è un importante coenzima di diversi complessi enzimatici responsabili di reazioni di ossidoriduzione coinvolti nella produzione di energia: il FAD (flavin adenina dinucletotide) ed il FMN (flavina mononucleotide). Questi enzimi rientrano nei processi di respirazione cellulare e producono energia attraverso il ciclo di Krebs, metabolizzando grassi, aminoacidi e carboidrati. L'alcool ne inibisce l'assorbimento; caffeina, teofillina, saccarina, triptofano, vitamina C, urea ne diminuiscono la biodisponibilità. All'interno dell'organismo la riboflavina serve per:
Vitamina B7 Inositolo L'inositolo o Vitamina B7 è una sostanza considerata vitamino-simile in quanto ancora non è chiaro se sia indispensabile la sua assunzione tramite l'alimentazione dato che comunque può essere sintetizzato dal corpo. Questa sostanza può venire rilasciata dalle membrane per divenire precursore di secondi messaggeri intracellulari, ovvero sistemi di trasmissione dei segnali che controllano l'attività cellulare. L'inositolo aumenta l'attività mitocondriale (organelli cellulari responsabili della produzione di energia) aumentando il metabolismo cellulare. Viene considerato come la colina una sostanza lipotropa, cioè in grado di favorire il metabolismo dei grassi e di impedirne l'accumulo a livello epatico. Grandi quantità di inositolo si trovano nel tessuto nervoso e pertanto si suppone una sua attività a livello cerebrale non ancora ben chiara, anche se pare avere un effetto rilassante ed ansiolitico. Integrazione nello sport Questa sostanza pare abbia ha un’azione lipotropa e stimolante a livello cellulare comportando una diminuzione della massa. Riassumendo la Vitamina B-7 (Inositolo)
Vitamina B3 Niacina La niacina è un termine generico che indica l'acido nicotinico ed i suoi derivati con attività biologica simile. In particolare la forma attiva all'interno dell'organismo è la nicotinammide (ammide dell'acido nicotinico). La niacina agisce come coenzima nella formazione del NAD e del NADP (nicotinammide adenina dinucleotide (è una biomolecola il cui ruolo biologico consiste nel trasferire gli elettroni, quindi nel permettere le ossido-riduzioni. È un coenzima ossidoriduttivo), partecipando ad importanti reazioni di ossidoriduzione necessarie alle cellule per produrre energia con il NAD e per la sintesi di diverse sostanze nel caso del NADP. Questa vitamina è particolarmente importante per il metabolismo dei carboidrati. All'interno dell'organismo la niacina è importante nei seguenti processi:
La vitamina B12 è importantissima per la sintesi dell’emoglobina. La vitamina B12 infatti agisce in combinazione con l’acido folico per una perfetta emopoiesi. La sua carenza è pertanto simile a quella dell’acido folico e, quando è grave, produce anemia. Viene immagazzinata nel fegato dopo essere stata assorbita nell’intestino ileo grazie a recettori sensibili a un complesso B12 che si forma nello stomaco. Nel caso di anemia perniciosa (una forma di anemia megaloblastica) il complesso non si forma, la vitamina non viene assorbita e si genera lo stato anemico del soggetto. Anche particolari forme di gastrite possono originare il problema. Diversi studi hanno dimostrato che un deficit di vitamina B12 può essere alla base di sintomi psichiatrici e neurologici (atassia, debolezza muscolare, incontinenza, ipotensione, problemi visivi ecc.). Si deve però notare che occorrono circa 20 anni (non è un errore, è proprio 20, non 2!) perché si generi uno stato patologico in un individuo sano che assume poca vitamina B12; infatti la vitamina B12 è un coenzima e come tale in teoria partecipa alle reazioni senza essere distrutta. Questo spiega perché molti soggetti che diventano vegani in età adulta sembrano non avere problemi. Diverso è il caso in cui il soggetto non riesca ad assorbire quantità anche minimali per problemi gastro-intestinali: bastano da sei mesi a pochi anni per evidenziare la carenza. La vitamina B12 favorisce l’utilizzo degli alimenti a scopo energetico. La combinazione con l’acido folico, la vitamina B12 è in grado di abbassare i livelli ematici di omocisteina (ricordiamo che l’iperomocisteinemia è considerato un importante e indipendente fattore di rischio per gli incidenti cardiovascolari come, per esempio, aterosclerosi, ictus, infarto del miocardio, nonché incidenti periferico-vascolari ovvero trombosi, sia arteriose che venose). Inoltre, un nuovo studio pubblicato sulla rivista Neurology, dimostra che le carenze di vitamina B-12 sono associati a problemi di memoria e di pensiero, così come il restringimento del cervello che possono contribuire a problemi cognitivi. Vitamina B12 nello sport È raccomandata nello sport di resistenza (la RDA consigliata è di 6 μg, mentre formulazioni americane arrivano anche a 100 μg giornalieri). Il fumo ne diminuisce l’assorbimento e l’abuso di alcol può causare carenza. Riassumendo la Vitamina B-12 (cianocobalamina)
Vitamina C Acido Ascorbico La vitamina C, o acido ascorbico, è un potente antiossidante usato dall'organismo per prevenire gli effetti dannosi dei radicali liberi, sostanze altamente reattive presenti nell'ambiente e nel corpo umano, causa di danni a livello cellulare. La carenza di acido ascorbico porta all'insorgenza dello scorbuto, una patologia a cui erano soggetti i marinai, perché per lungo tempo avevano un alimentazione priva di frutta e verdura. Grazie alla forte azione riducente, la vitamina C è utilizzata in molte reazioni di ossidoriduzione. Per effetto di queste sue proprietà è coinvolta nella sintesi e nel metabolismo di numerose sostanze. All'interno dell'organismo l'acido ascorbico riveste molte funzioni:
Integrazione nello sport Diversi studi hanno evidenziato che la vitamina C favorisce l'incremento della forza, riduce i livelli di lattato ematico, favorisce il risparmio di glicogeno, agisce contro i radicali liberi ed i ROS (sostanze reattive prodotte dall'ossigeno) prodotti dall'attività fisica. Più in generale l'acido ascorbico protegge i muscoli dai danni indotti dall'allenamento. L'integrazione con vitamina C si è dimostrata particolarmente importante negli sport di endurance, per contrastare gli effetti negativi dei radicali liberi prodotti dall'elevato consumo d'ossigeno durante l'allenamento e per favorire il recupero, però anche gli sport di forza possono beneficiare da una sua supplementazione, che permette di ridurre i danni muscolari indotti dagli stress meccanici causati dall'utilizzo di elevati carichi e protegge i tessuti articolari fortemente sollecitati in queste discipline. La vitamina C risulta inoltre importante nel recupero da infortuni ed infiammazioni articolari, in quanto serve al corpo per la sintesi del collagene, sostanze fondamentale per la vitalità dei tessuti articolari. Venendo eliminato con le urine l'acido ascorbico non viene conservato dall'organismo, pertanto è importante che un eventuale integrazione a fini sportivi venga fatta in concomitanza della prestazione, l'ideale è prima e dopo l'allenamento o la competizione. Riassumendo la Vitamina C (acido ascorbico)
PABA Acido para amminobenzoico (Vitamina B10) PABA è l'acronimo di acido para-amminobenzoico, anche chiamato vitamina B10. Il PABA è uno dei fattori vitaminosimili; è anche volgarmente noto come vitamina B10, in virtù della sua importanza nella sintesi dell'acido folico (vitamina Bc o B9). L'acido para-aminobenzoico è determinante per il metabolismo proteico e favorisce l'efficacia dell'acido pantotenico (vit. B5). Il PABA interviene promuovendo la sintesi di melanina a partire dall'idrossifenilalanina (DOPA), quindi può essere utilizzato nella prevenzione delle scottature solari e nell'alleviamento del dolore da queste provocate; di fatto, l'acido para-amminobenzoico rappresenta un ingrediente fondamentale delle creme di protezione solare. Pare che il PABA aumenti anche la concentrazione di ossigeno nel sangue arterioso. Il PABA stimola la flora intestinale, mettendola in grado di produrre acido folico che, a sua volta, contribuisce alla formazione dell’acido pantotenico. In qualità di coenzima, il PABA ha una funzione nella scomposizione ed utilizzazione delle proteine e nella formazione delle cellule sanguigne, soprattutto i globuli rossi. Il PABA svolge un ruolo importante nel mantenimento della salute della pelle, della pigmentazione dei capelli e della salute degli intestini. Il PABA agisce da filtro solare e viene usato come componente di alcuni prodotti solari di alta qualità. Integrazione nello sport Non sono stati evidenziati particolari effetti legati ad una supplementazione di PABA negli sportivi. Riassumendo la Vitamina B10 (Acido Para Ammino benzoico)
Conclusioni:
In questo articolo avete trovato i vantaggi che ciascuna vitamina offre al consumatore, ma la vera differenza del Sunrise sta nella combinazione perfetta dei vari componente vitaminici, che ne esaltano la potenzialità. Nella figura che segue potrete notare l'importanza di queste combinazioni: Comments are closed.
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